Sceso a 219,000 Marko Laine va all-in da early position e Alexandre Amiel si isola shovando da bottone per circa 700,000 chip. Tutti passano compreso Goulder che dichiara una coppia di cinque.
Showdown:
Laine:
Amiel:
Flop: "Il 10 è la mia carta!," dice Amiel.
Turn: "Mi dispiace ma sta per uscire al river..." rincara la dose Amiel
River: che regala ad Amiel la "broadway straight" ed elimina Laine al 23° posto
L'ultimo superstite del Team PokerStars Pro, Eugene Katchalov continua ad accumulare chip e a mantenersi a ridosso della leadership.
Il Pro Ucraino, qualora dovesse vincere il il titolo EPT qui a Deauville, entrerebbe nella stretta cerchia dei vincitori delle tre corone (Triple Crown), ovvero tra i pochi eletti in gardo di centrare la vittoria in eventi WSOP, WPT ed EPT.
Finora Katchalov ha vinto il WPT Doyle Brunson Five Diamond World Poker Classic nel 2007 e un braccialetto WSOP nell'evento 7 Stud Card da $1.500 nel 2011.
Le sue ambizioni sono riportate in questa intervista video (non in italiano ovviamente).
Konstantin Tolonko va all-in preflop per 239,000 da small blind con chiamato da Rustem Muratov di big blind con per l'ennesima monetina in questa fase.
Board: e Tolonko trova il double a circa 500,000 superando di poco Muratov che scende a 485,000.
In una battaglia tra inglesi Alex Goulder ha la meglio su Zimnan Ziyard in due spot.
Nel primo Goulder apre a 33,000 da UTG e Ziyard tribetta a 85,000 da small blind. Goulder flatta.
Board: tutto in check fino al river dove Ziyard punta 102,000. "Giusto un call!" dice Goulder. "Hai l'otto?" domanda Ziyard che mostra e Goulder incassa mostrando .
"Stai runnando come Dio o Gesù? Come dobbiamo chiamarti?" domanda Amiel e Goulder risponde "Maria"
Due mani dopo Marko Laine apre a 35,000 con uno stack di 300,000, Ziyard chiama da cutoff e, dopo aver chiesto quanto avesse Ziyard (540,000), Goulder chiama da small blind.
Flop: tutti check
Turn: Goulder donkbetta 55,000, Laine passa, Ziyard rilancia a 113,000 e Goulder chiama
River: check-check e Goulder mostra vincendo anche questa mano.
Andrew Sweeney va all in da small blind per 300,000 chip esatte con . Tatu Maenpaa, che aveva presumibilmente aperto da early position, chiama con , coprendo il rivale.
Jeffrey Hakim che raggiunse il Final Table l'anno scorso proprio qui a Deauville chiudendo 8° per €60,000, questa volta si ferma al 24° posto con 18.200€.
Oliver Price apre a 32,000 da early position e Jeffrey Hakim shova due posizioni dopo. Tutti fold e Price immediatamente chiama. Hakim ha , mentre Price gira per un coin flip.
Board: che regala a Price il full. Hakim chiude al 24° posto.
Rimangono in 23 giocatori. Ora il premio sale a €21,220.
Koutoupas rilancia a 32,000 da cutoff e poi chiama quando Sweeney tribetta a 76,000.
Flop: Sweeney cbetta 65,000 e Koutoupas chiama
Turn: turn Sweeney fa check, Koutoupas punta 135,000 e call di Sweeney.
River: con 540.000 in piatto. Sweeney fa check e Koutoupas domanda a Sweeney per quanto gioca: "circa 370,000," replica Sweeney. Il greco spinge una pila da 500.000 mettendo all-in il rivale.
L'irlandese pensa 5' perchè tra 24° e 23° sposta il premio economicamente e poi decide di passare chiedendo prima al rivale se ha coppia di 3. Koutoupas mostra lasciando a bocca asciutta il rivale con Asso alta che sarebbe stato buono.
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"Il 10 è la mia carta!," dice Amiel.
"Mi dispiace ma sta per uscire al river..." rincara la dose Amiel
che regala ad Amiel la "broadway straight" ed elimina Laine al 23° posto
per primo e De Benedittis riguarda le proprie carte prima di girare 
.
e l'ultimo azzurro rimasto in gara raddoppia lo stack, continuando il sogno francese...
e Chun Ho Law da middle position conKs}
Goulder dice: "Nice hand" passando le chip al rivale che raddoppia
chiamato da Rustem Muratov di big blind con 
per l'ennesima monetina in questa fase.
e Goulder incassa mostrando 
.
tutti check
Goulder donkbetta 55,000, Laine passa, Ziyard rilancia a 113,000 e Goulder chiama
, coprendo il rivale.
e Sweeney raddoppia a 630,000 gettoni.
per un coin flip.
