Jonathan Layani ha raddoppiato il suo stack iniziale e al Tavolo quattro sembra mancare Bjorn Verbakel, quindi si presume sia stato eliminato. Questo tavolo è uno di quelli dove si conversa di più con Dominykas Karmazinas tra i più colloquiali.
"Voglio essere il secondo ad uscire, non il primo," ha esclamato (ha 11,150 quindi non ancora vicino all'uscita).
"E' più divertente raccontare la storia se si è il primo ad uscire," ha risposto Thomas Nielsen. Mentre l'atmosfera continua a essere amichevole qui, non si smette comunque di lottare per i piatti. Karmazinas ha visto Nielsen chiamare un altro dei suoi rilanci preflop, e gli ha chiesto, "C'è qualche tipo di taglia di cui non sono a conoscenza?"
John "Johnes147" Eames è testa a testa in un piatto contro Antoine Rahal. Eames punta 700 con al flop subito chiamato dal suo avversario francese.
Il turn è ed Eames punta 1,600 e subito Rahal chiama. Il river serve ed Eames decide di fare check, Rahal fa pure check ed un deluso Eames mostra , chiaramente credendo che il suo avversario avesse un asso e avrebbe puntato.
Piatto a quattro al flop, Thomas Bichon punta 850 con un board che legge ed Eric Sadoun è l'unico a chiamare. Bichon punta 2,050 quando il turn serve ma Sadoun risponde con un rilancio a 6,050.
Il vincitore del WPT Cyprus chiama e poi vede altri 7,000 con al river ma mette nel muck quando Sadoun gli mostra per un set floppato.
Grazie all'abbondanza di carte a 'pique' Angelo Besnainou vince un discreto piatto contro Bruno Lopes che salta dalla sedia in segno di frustrazione:
Preflop in quattro senza rilanci, il flop serve . Lopes punta dal piccolo buio 250, e Besnainou, che aveva limpato preflop under the gun, fa 1,000. Gli altri perdono interesse nella mano, quindi solo in due vedono il turn scendere . Check-check e il river porta . Lopes ora fa di nuovo check, e Besnainou subito punta 2,500, chiamato dall'avversario ma con una leggera espressione di riluttanza. Atteggiamento giustificato, visto che Besnainou gira superando il colore di Lopes con .
Un altro grosso piatto multiplo e Phu Troung punta 1,800 al flop che serve . Fabrice Soulier è l'unico a chiamare e il turn scende . Troung ora fa check e Soulier punta 2,600 a cui Troung risponde con un call istantaneo.
Il river porta e questa volta Troung punta, ma solo 1,600. Soulier rilancia a 6,000 e Troung ci pensa prima di chiamare.
"E' tuo..." dice Soulier, mettendo nel muck. Troung gira e prende il piatto.
Patrick Bruel forse è la persona più famosa nell'edificio (in Francia e nel mondo) in questo momento, ma lui non sembra curarsene troppo entrando in azione costantemente. All'inizio di giornata era sceso, poi è risalito a oltre 40k, sebbene abbia perso poco fa qualche chips contro Olivier Chaignard.
Al suo tavolo ci sono anche Freddy Deeb ed Isabelle Mercier, che sembra stia recuperando le perdite iniziali (su a 14k all'ultimo conteggio).
Dominykas Karmazinas che ha finito terzo all'EPT Grand Final solo una settimana fa, chiama la puntata di Thomas Nielsen per 1,300 al turn con un board che legge . Nielsen allora punta 2,200 al river che serve ma Karmazinas decide di rilanciare a 8,000.
Nielsen chiama girando e Karmazinas scherzando dice, "Sono di nuovo chip leader."