Mark Newhouse apre a 600,000 da under the gun, Maximilian Senft shova per circa 4 milioni come spesso accaduto nelle ultime mani, passano tutti ma non Newhouse che chiama.
Newhouse:
Senft:
Board ed abbiamo la composizione dell'unofficial final table.
Jorryt van Hoof apre a 800,000 da middle position, flatta Luis Velador da hijack, Andoni Larrabe 3betshova da hijack per circa 1 milioni, van Hoof passa e Velador dopo aver tankato un paio di minuti opta per il call.
Velador:
Larrabe:
Board e lo spagnolo Larrabe può esultare per il double up trovato in extremis prima del break.
Bruno Politano apre a 900,000 da middle position, Mark Newhouse flatta da bottone, Luis Velador squeeza all in da small blind per poco più di 6 milioni, Politano ci pensa un paio di minuti e poi passa, Newhouse invece decide di chiamare.
Newhouse:
Velador:
Board e Velador è il bubbleman ufficiale dei November 9 2014.
A più tardi per il chipcount ufficiale e l'articolo di recap.
Dopo 10 lunghe giornate di poker al Rio All-Suite Hotel & Casino si è deciso nella nottata da poco terminata la composizione del final table del Main Event World Series of Poker 2014.
A guidare i November 9 di quest'anno è l'olandese Jorryt van Hoof, secondo "tulipano" capace di raggiungere il final table del torneo più importante del mondo imitando il connazionale Brummelhuis che era riuscito nell'impresa lo scorso anno. Van Hoof ritornerà a Novembre per il tavolo finale con uno stack di 38,375,000 chips, buona parte delle quali conquistate nel livello 33 grazie a due eliminazioni, una delle quali quella del connazionale Oscar Kemps.
Prima di questo Main Event van Hoof aveva guadagnato in carriera solo $358,580, mentre adesso si è già garantito $730,725 per i propri sforzi e partirà da favorito verso la conquista della fantastica prima moneta da 10 milioni di dollari.
Ritroveremo al final table anche Mark Newhouse, incredibilmente qualificato ancora per l'atto finale dopo l'amaro 9° posto ottenuto lo scorso anno per $733,224. Lo scorso anno però Newhouse aveva cominciato il tavolo da short stack senza riuscire a far decollare il suo torneo e trovando l'eliminazione per primo. Diverso invece il discorso relativo a quest'anno in quanto Newhouse avrà in dote ben 26,000,000 chips che potrà sicuramente far fruttare in maniera migliore rispetto allo scorso anno, vista anche l'esperienza accumulata in alcuni frangenti. Dopo “Action” Dan Harrington, finito rispettivamente 3° e 4° nel 2003 e nel 2004, arriva quindi un altro storico back to back di tavoli finali nel torneo dei tornei.
Riesce ad approdare tra i November 9 dopo aver chiuso addirittura il day 1a da chipleader Martin Jacobson, fenomenale giocatore svedese che quest'anno può già vantarsi di aver raggiunto il final table del Main Event SCOOP di PokerStars.com, probabilmente il torneo più difficile dell'anno per quanto riguarda il panorama online dal buy in di $10,300.
E poi ancora Felix Stephensen, Dan Sindelar, William Pappaconstantinou, Bruno Politano, Andoni Larrabe e William Tonking completano il quadro dei finalisti che battaglieranno aspramente a Novembre per cercare di mettere le mani sulla montagna di dollari pari a ben 10 milioni.
Niente da fare invece per Sean Dempsey, primo eliminato di giornata al 27° posto (fuori per mano di Newhouse), così come per Bryan Devonshire (25°), Kyle Keranen (24°) e Yorane Kerignard (23°). Poca fortuna in questo day 7 inoltre per Dan Smith che si gioca un monster pot da circa 80 big blind in all in preflop con contro van Hoof con che reggono dopo un board bianchissimo mandando a casa Smith.
Poco dopo arriva poi il turno di Scott “urnotindanger2” Palmer, fuori al 19° posto quando la sua coppia di due si infrange contro la coppia d'assi di un avversario. Lo seguono alle casse Scott Mahin (18°), Andrey Zaichenko (17°), Eddy Sabat (16°), Thomas Sarra Jr. (15°), il già citato Kemps (14°), Craig McCorkell (13°), Christopher Greaves (12°) e Maximilian Senft (11°), che viene eliminato lasciando solo 10 giocatori in corsa per i 9 posti previsti per il final table ufficiale.
Il bubbleman dei November 9 è invece il messicano Luis Velador, che viene eliminato nella seguente mano:
Bruno Politano apre a 900,000 da middle position, Mark Newhouse flatta da bottone, Luis Velador squeeza all in da small blind per poco più di 6 milioni, Politano ci pensa un paio di minuti e poi passa, Newhouse invece decide di chiamare.
Newhouse:
Velador:
Board e Velador è il bubbleman ufficiale dei November 9 2014.
Seat
Name
Country
Chips
1
William Pappaconstantinou
USA
17,500,000
2
Felix Stephensen
Norway
32,775,000
3
Jorryt van Hoof
Netherlands
38,375,000
4
Mark Newhouse
USA
26,000,000
5
Andoni Larrabe
Spain
22,550,000
6
William Tonking
USA
15,050,000
7
Dan Sindelar
USA
21,200,000
8
Martin Jacobson
Sweden
14,900,000
9
Bruno Politano
Brazil
12,125,000
Vi ringraziamo per aver seguito tutte le World Series of Poker 2014 in nostra compagnia. L'appuntamento con il final table ufficiale che coronerà il campione è per il 10-11 Novembre!