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Su un flop 
un giocatore da early esce 1,625 trovando il raise di Phil Ivey a 5,000. L'oppo ci pensa e poi 3bet shova per circa 24,000 trovando il call veloce di Ivey.
Ivey: 
Opponent: 
Turn 
e river 
ininfluenti ed Ivey vola a 63,000 chips.
| Giocatore | Chip | Avanzamento |
|---|---|---|
|
63,000 | 32,800 |
Arriviamo all'azione su un flop 
, Mickey Petersen (big blind) e u n giocatore in middle position ccheckano a Phil Ivey sul cutoff il quale betta 1,000, originando il call di entrambi.
Una 
atterra al turn. Questa volta Ivey ne mette 3,000 chiamato dal solo Petersen per poi andare a scoprire insieme un 
al river.
Petersen mostra 
per un set, ma Ivey lo uccella con 
per una scala floppata.
| Giocatore | Chip | Avanzamento |
|---|---|---|
|
|
33,000 | 4,750 |
|
22,500 | -6,825 |
Ariel Celestino checka a Paul Pierce su un flop 
, e il Campione NBA detentore dell'anello 2008 betta a 350. Celestino check-raisa a 1,250 e Pierce entra into the tank.
"Quanto devo aggiungere?" Chiede Pierce.
Il dealer risponde "900 in più, signore" e Pierce fruga nel suo stack.
"Voglio vedere almeno una carta in più", dichiara il campione mettendo nel mezzo una chip gialla dal valore di T1,000.
Al turn scende un 
, Celestino spara la seconda a 2,000 e questa volta Pierce fa un call silenzioso.
Un completa il board e il brasiliano questa volta ci va giù pesante a 6,000.
Pierce ci pensa 30 secondi per poi afferrare tutto il suo stack con due mani.
"Ok", dice il buon Paul alzandsoi in piedi e pushando per circa 15.500 chips, "credo sia il momento di andare a casa".
Celestino non riesce a trattenere le sue risate e chiede il conteggio dettagliato mentre Pierce comincia a fare esrcizi di stretching.
"Mi sto solo allungando", continua Paul riferendosi ai suoi compagni di gioco, suscitando l'ennesima risata.
Celestino effettua un crying call, chiedendo a Pierce se ha un full house, e "The Truth" gira sul tavolo 
, full di 8 e 9...
"Veramente stavi pensando di tornare a casa?" gli chiede ridendo un altro giocatore non ancora soddisfatto del teatrino.
"Ho solo detto che mi stavo allungando", risponde Pierce facendo un sorriso da orecchio ad orecchio
| Giocatore | Chip | Avanzamento |
|---|---|---|
|
38,000 | 25,000 |
|
8,500 | -21,500 |
Venti minuti per tutti dopo il primo livello di giornata
Già alla quarta mano Negreanu passa in testa al chip count.
Negreanu, seduto al secondary table, apre a 300 da small blind three-bettato a 800 da un suo avversario sul grande buio.
"Reraise?" Negreanu sorride prima di chiamare.
Al flop scendono 
e Negreanu checka per vedere oppo cbettare a 800. Il PRO canadese check-raisa a 2,800 e il giocatore da BB chiama.
Al turn scende un e Negreanu esce per 3,500, oppo chiama.
Sul river un completa il board e Negreanu prende due chips arancioni da 5.000 (apparentemente a caso) e dichiara la bet a 10,000.
Dopo qualche secondo di riflessione l'avversario mette e Negreanu mostra per un full house.
"Ho vinto due delle tre mani iniziali", aggiunge Negreanu, "una volta coi 9 e una con AK...e ora questa."
| Giocatore | Chip | Avanzamento |
|---|---|---|
|
50,000 | 20,000 |
Benvenuti alle World Series Of Poker di Las Vegas, da dove tra pochi minuti vi racconteremo minuto per minuto tutto il Day 1C del Main Event in corso di svolgimento al Rio Hotel.
Nel 2006, Jamie Gold portò a casa per la sua vittoria la bellezza di $12 milioni, cifra mai più raggiunta per un Main Event, seguita da quella di Peter Eastgate nel 2008 ($9,152,416).
QUest'anno il primo premio è un garantito da 10 milioni di dollari e abbiamo appena cominciato a percorrere la strada che ci porterà a scoprire il vincitore.
Il piano è sempre lo stesso, 5 livelli da 120 minuti ciascuno, 20 minuti di pausa al termine di ogni livello e 90 minuti di Dinner Break al termine del terzo livello.
Come sempre, buon poker a tutti e Foza Azzurri!
