Jesse Sylvia Show: Da Ultimo in Chip al Trionfo nel WPT Borgata Poker Open
Questa volta, Jesse Sylvia non ci è andato soltanto vicino.
Quattro anni dopo aver chiuso al secondo posto il World Series of Poker Main Event 2012, dietro soltanto a Greg Merson, Sylvia ha fatto suo il World Poker Tour Borgata Poker Open di Atlantic City, lo scorso venerdì.
Jesse, che dal 2012 ad oggi ha ottenuto un altro paio di terzi posti alle WSOP, ha vinto così il suo primo titolo importante, incassando $821.811 anche grazie ad una sorta di suicidio sportivo del pro colombiano Farid Jattin, passato da avere quasi la metà delle chip all'inizio del tavolo finale da sei ad essere il primo degli eliminati.
WPT Borgata Poker Open Final Table
| Posto | Giocatore | Premio |
|---|---|---|
| 1 | Jesse Sylvia | $821,811 |
| 2 | Zach Gruneberg | $490,617 |
| 3 | Taha Maruf | $300,031 |
| 4 | Simon Lam | $250,970 |
| 5 | Chris Limo | $207,569 |
| 6 | Farid Jattin | $167,942 |
Sylvia ha inflitto il primo colpo a Jattin, triplicando il suo stack contro di lui e contro Simon Lam, con una coppia di 4 contro l'A-K di entrambi gli avversari.
Poco dopo, lo stesso Lam ha raddoppiato ancora contro Jattin. Quindi ci ha pensato Taha Maruff a vincere un piatto da 4,4 milioni di chip contro il colombiano, grazie a una scala al 7. Ancora un attimo e Zach Gruneberg è passato in testa, scucendo 6 milioni di chip a Jattin con un set di 7.
Un 'pelino' frustrato, Jattin ha optato per una five-bet in shove con 5♠4♣ ed è stato chiamato da Sylvia con A-K: asso al flop, scala al river, double-up e nuova chip lead.
Trovatosi short-stack, Jattin ha provato il ritorno in auge con 8-8, ma ha trovato Gruneberg con A-A. Subito un set al flop e per Jattin è stata notte fonda. Inutile per il colombiano un 8 che gli ha concesso un set beffardo: da chip leader a eliminato in appena 26 mani.
Chris Limo ha mollato la presa al quinto posto, mandando la vasca con un progetto a doppio incastro al turn, non concretizzatosi contro il set di 7 di Sylvia. Per Lam invece un quarto posto quando da short ha visto i suoi jack dominati contro la mano di Gruneberg.
Medaglia di bronzo per Maruf, che chiamando con due donne lo shove di Gruneberg non ha evitato che questi accoppiasse il suo asso ed entrasse così in heads-up con lo stesso stack di Sylvia.
La sfida finale è stata davvero equilibrata, fin quando Sylvia ha chiuso un colore al jack vincendo un piatto da 18,5 milioni di chip e prendendo le redini. Poco dopo ha superato quota 30 milioni di chip e ha continuato a spingere mettendo Gruneberg con le spalle al muro.
Dopo un double up, Gruneberg ha chiamato lo shove di Sylvia con A♠2♣, ma il J♥4♥ del suo avversario ha floppato un jack che gli ha permesso di vincere il titolo.
Sylvia si è aggiudicato anche un posto nel WPT Tournament of Champions, il trofeo WPT Champions, un Hublot King Power Unico Carbon and Red e un paio di cuffie Monster gold 24k.
*Photo Courtesy of the World Poker Tour
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