WSOP 2021: Gianluca Speranza mette turbo verso day 3 nel main event
Giorno 42 agli archivi per le WSOP 2021.
Il $10.000 main event ha concluso anche il secondo sbarramento nel day 2CEF e abbiamo tutto il quadro completo:6.650 paganti che sono un numero altissimo se consideriamo tutte le restrizioni nei voli verso gli USA e 2.362 players che torneranno questa sera per affrontare il day 3.
In tutto questo, fra i 922 promossi del day 2CEF, ci sono 4 azzurri che raggiungono gli otto qualificati di ieri, oltre a Roberto Begni. Dunque un 12 + 1 che di questi tempi fa rumore. Ottima la prestazione di Gianluca Speranza, con l'abruzzese che prende il largo. Assieme a lui si mettono in evidenza Andrea Buonocore, Mattia Festa e Giuseppe Zarbo.
Niente da fare per Walter Treccarichi, come Aragno, Musu, Locatelli e Grimaldi. Vediamo cosa è successo al Rio di Las Vegas per le WSOP 2021.
Tankanza vola
Alle WSOP 2021 prova a brillare la stella di Gianluca Speranza. Il player abruzzese è il migliore degli azzurri nel secondo day 2 e imbusta 442.500 chips. Una prestazione di spessore la sua che lo colloca alle spalle di Mustapha Kanit alla ripresa dei giochi. Insieme a lui ci sono altri tre azzurri che superano sbarramento.
Ottima giornata per Andrea Buonocore che si assicura il pass con uno stack di grande valore: 332.900 pezzi con cui affrontare il day 3 senza paura. Discorso molto simile per Matti Festa che troviamo a quota 209.700 unità. L'unico che dovrà cambiare il passo è Giuseppe Zarbo. L'azzurro trapiantato in Francia completa il giro di boa con 52.200 unità. Zarbo però è un giocatore navigato nel poker dal vivo e ha tutta l'esperienza necessaria per risalire la china.
Al comando del day 2CEF troviamo Conrad De Armas che accumula 744.000 pezzi e guarda dall'alto in basso i restanti 921 avversari. Ha fatto storia a se il leader di giornata, considerando che il primo degli inseguitori è Adam Walton con 673.100 pezzi. In top ten spunta poi la sagoma di Matt Glantz che accumula 577.100 fiches.
A ridosso della top 10, ecco il campione del mondo 2003, Chris Moneymaker. L'uomo che ha cambiato la storia del poker dal vivo si porta in agguato sull'undicesima casella con 531.600 chips.
6.650 Paganti
C'era grande curiosità per vedere la risposta dei giocatori nel $10.000 main event, alle WSOP 2021, in piena pandemia. Con gli USA che hanno riaperto voli per tutti appena 4 giorni fa, c'è stata un'ottima affluenza da parte dei players. Ovviamente non sono i numeri del 2019, ma il periodo storico impone di valutare tutte le restrizioni del caso.
Pienamente promosso il main event con i suoi 6.650 paganti che hanno determinato un montepremi netto di 62,011,250 dollari. I 2.362 giocatori che riprendono la corsa questa sera nel day 3 punteranno alle 1.000 posizioni a premio, anche se a naso lo scoppio della bolla dovrebbe avvenire nelle prime battute del day 4.
Cash minimo di 15.000 dollari, mentre il neo campione del mondo porterà a casa la bellezza di 8 milioni di dollari. Una prima moneta che luccica e che pesa tantissimo. Come pesa tanto a sua volta, il gap fra il titolo iridato e la seconda piazza, dove il runner up incasserà 4.3 milioni di dollari.
Insomma un abisso di quasi 3.7 milioni ballano nel testa a testa finale. Centrare il final table assicurerà a tutti i 9 left ben 1 milione bigliettoni, mentre sbollarlo avrà le sembianze di un assegno da 585.000$ per il decimo classificato. Anche in questo caso, una perdita siderale di quasi mezzo milione di dollari, tra decima e nona piazza.
La top 10 del day 2CEF
1 Conrad De Armas 744,000
2 Adam Walton 673,100
3 Keyu Qu 664,900
4 Cameron Mitchell 642,000
5 Daniel Lowery 625,600
6 Jorge Arriola 594,200
7 Matt Glantz 580,000
8 Artan Dedusha L 577,100
9 Aristeidis Moschonas 555,400
10 Daniel Soltys 540,700
Nel mondo del giornalismo sportivo da quando avevo 16 anni, ho all'attivo quasi 800 radiocronache di eventi sportivi e quasi 20 mila articoli sportivi. Da 20 anni nel mondo del poker, del betting e del gaming. Cavallo di battaglia: "Amici Miei".
