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Strategia per lo Stud Poker: Leggere le Mani Leggendo le Carte

Strategia per lo Stud Poker: Leggere le Mani Leggendo le Carte 0001

Per essere giocatori di successo praticando lo stud dovete essere in grado si usare le informazioni che vi vengono offerte per intuire con quale mano è verosimile il vostro avversario stia giocando. Dimenticate i tells, per quanto siano importanti. Dimenticate le abilità psichiche, per quanto fantastiche possano essere. Voglio aiutarvi a intuire la mano di un avversario in base al suo modo di puntare ed alle carte che vedete. Se imparerete bene questa lezione, sarete in grado di fare piu soldi risparmiando puntate e passando quando siete contro una mano migliore.

Dovete partire dalla premessa che le azioni del vostro avversario sono logiche. E' anche vero che queste potrebbero anche non esserlo sempre. Potranno essere talvolta illogiche o deliberatamente ingannevoli. Dovete però iniziare da qualche parte per la vostra analisi della situazione. Partite allora con la logica.

Mi sono trovato coinvolto in alcune mani recentemente che mi permettono di illustrare bene questo concetto. Lasciate che ve le descriva spiegando cosa fare.

Era la fifth street. Io avevo due cuori scoperti ed uno split pair di nove [coppia realizzata con una carta scoperta ed una coperta, ndt.] con un asso come kicker coperto. Poteva sembrare io avessi quattro carte a colore, ma io in realtà avevo solo tre carte a colore ed una coppia di nove con asso. Il mio avversario aveva come più alta carta scoperta un king. Lui ha puntato dalla third street, con – o come se avesse – una coppia di kings.

Io ho giocato forte contro di lui – come faccio di tanto in tanto contro giocatori che hanno un atteggiamento così diretto come aveva appunto questo giocatore. Lui ha puntato alla fifth ed io ho rilanciato. Ho ritenuto ci fosse una piccola chance che potesse passare la sua mano, se avesse spinto un bluff sino alla fifth street, ad esempio. Immaginavo che se avesse davvero avuto la coppia di kings avrebbe semplicemente chiamato e poi fatto check alla sixth street se non avesse migliorato il punto, preoccupato del fatto che io potessi aver chiuso il tris alla fifth street, con una coppia coperta. Io potrei quindi fare check dopo lui o puntare, a seconda di quello che mi viene dato. Oppure, se mi fosse stato dato uno degli altri due nove o uno degli altri tre assi, avrei potuto puntare per valore o rilanciarlo. In entrambi i casi, ho ritenuto che un rilancio non fosse troppo azzardato.

Così come pensavo, egli ha puntato. Io ho rilanciato e lui si è limitato al call.

Alla sixth street ho trovato un terzo cuori scoperto – per un progetto di colore. Io ho però ritenuto potesse far temere a lui un colore già chiuso dato che avevo rilanciato alla fifth. Molte persone sono solite rilanciare con Quattro carte a colore avendone tre scoperte nella speranza di ottenere una free card al round successivo. Quindi avrebbe benissimo potuto pensare che io sia stato semplicemente fortunato a trovare la carta per chiudere il colore.

Lui ha trovato una coppia scoperta raddoppiando il sei della fifth street. Io gli ho attribuito una doppia coppia kings up.

Ha fatto check, preoccupato, credevo, o che io avessi il colore o che io avessi il colore o n tris dal round nel quale avevo rilanciato. Ho puntato, nella speranza di indurlo a passare. Lui ha chiamato. Ho quindi ritenuto di dover trovare un cuori e chiudere il colore oppure trovare un asso per la doppia all'asso o un terxo nove per vincere la mano.

Al river ho chiuso il colore.

Lui ha guardato la sua ultima carta ed ha puntato dicendo "non credo che tu abbia quel colore".

Ed ha tirato fuori una puntata da $40 per la puntata del river.

Cosa credete avesse?

Alcuni giocatori, avendo chiuso un colore in questo modo e sentendo intelligenti considerazioni dap arte di un avversario che gioca in modo diretto, rilancerebbero. Io però ho guardato le sue carte, ho ripensato al suo modo di pensare ed ho raggiunto una chiara conclusione:

Aveva il Full. Sapevo che lo aveva.

Così ho passato il mio colore.

OK, ho mentito. Non ho passato la mia mano; ho chiamato sino alla fine. Sapevo però che aveva battuto il colore. Lui doveva avere un punto migliore dato che tutto portava in quella direzione.

Avevo ragione. Lui ha mostrato la propria mano: kings full. Chiusa al river.

Era ovvio. Avrei dovuto fidarmi della mia lettura ed avere la forza per giocare di conseguenza.

Come potevo essere così certo?

Per quale altro motivo avrebbe puntato?

Se avesse avuto la doppia coppia non credendo che io avessi chiuso il colore avrebbe fatto ancora check nella speranza che io tentassi di continuare con il bluff. Non avrebbe puntato una mano che io avrei potuto rilanciare – non con solo una doppia coppia.

E dato che l'unico modo per migliorare il suo punto era chiudendo il full gli avevo attribuito proprio questa mano.

Se avesse avuto una doppia coppia ma sapendo di trovarsi contro il mio colore avrebbe commesso una follia puntando. Nessuno passa un colore al river dopo aver puntato alla sixth street e rilanciato alla fifth street.

Nonostante queste considerazioni, credo che molti giocatori avrebbero rilanciato nella mia situazione. Avrebbero giocato un progetto di colore dopo aver cercato di far credere al colore per poi chiuderlo realmente. Si sentono pertanto costretti a rilanciare quando chiudono il punto buono.

Ecco un altro esempio dalla stessa sessione. E' accaduto alla fifth street nel corso di un'altra mano lo stesso giorno.

Eravamo quattro giocatori dopo che tre avevano chiamato il mio rilancio alla fourth street. Io avevo un dieci scoperto ed una coppia di queen coperta. Loro avevano rispettivamente 7, K, 4. Il bring-in ha passato.

Alla fourth street il 7 ha ottenuto un jack dello stesso seme, il king un 2 off-suit ed il 4 un 3 suited. Io ho ricevuto un jack, con pertanto questa situazione sul tavolo:

7-J (picche)

K-2

4-3 (cuori)

Io: (Q-Q) 10-J

Ero piuttosto fiducioso nella mia mano. Non mi piacevano le due mani suited ma ritenevo di essere ancora in vantaggio. Ho pertanto puntato.

Mi ha ancora una volta chiamato il 7-J suited. Ancora una volta mi sentivo piuttosto sicuro. Tre delle carte spinte nel muck erano di picche incluso il king. Contro quel progetto di colore ero favorito grazie alle carte di quel seme già passate. Inoltre egli avrebbe anche potuto non avere quattro carte a colore. poteva avere una coppia di sette o una coppia coperta facilmente dominata dalla mia di queens.

Alla fifth street ho ricevuto un'inutile carta di basso valore e lui un asso off-suit.

Ha fatto check. Ho puntato $40 in una partita $20/40 game. Lui ha rilanciato a $80. Mi aveva giocato un check-raise!

Ho passato.

Pensateci, il mio fold è piuttosto diretto (e questa volta ho davvero passato).

Quando lui ha trovato l'asso e mi ha fatto check-raise, cos'altro avrebbe potuto avere se non una doppia coppia all'asso? Con questa mano sarebbe stato grande favorito con un vantaggio su di me di circa 8 a 1.

E' fondamentale pensare non solo a come si è sviluppata la vostra mano, ma anche a come si è sviluppata quella del vostro avversario. Questa riflessione bi-dimensionale è necessaria per massimizzare i vostri profitti dato che solo attribuendo correttamente una mano al vostro avversario saprete quando risparmiare denaro passando un punto perdente.

Una volta letto correttamente l'avversario, dovete però essere in grado di agire di conseguenza.

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