Non troppo tempo dopo lo troviamo impegnato con all in su questo flop: contro il di Glen Cymbaluk.Basta un raddoppio delle carte presenti sul board per dare la mano a Veldhuis ed ecco pronto un bel al turn...
Dopo un'apertura da middle position, Judet, team PRO di PokerStars, decide di chiamare da bottone, esattamente come fa anche lo small blind.
Al flop scendono , la palla arriva a Judet che esce 1.400, chiama solo il giocatore che aveva chiamato da SB. Sul turn casca un e lo small blind esce dalla mano dopo la bet di 2.500 del rumeno.
Judet cerca un nuovo piazzamento ad un EPT dopo un paio di anni nei quali non ha avuto grossi piazzamenti.
Arriviamo su un board e passano due minuti prima che Guenan decida di chiamare la puntata di Koon. Alla fine arriva il call e Koon mostra full house: , Guenan mucka.
Lo short stack Illia Kainov è stato appena eliminato da Eric Marks.
Romain Dours apre 600 da middle position, Kainov va all-in per 4.425 totali. Marks prima chiede il count per essere sicuro della chiamata che poi effettivamente avviene.
Kainov:
Marks:
Kainov non ottiene aiuti da un board bianco ed esce dal torneo.
lo stack di Gordon Huntly ha subito un duro colpo proprio qualche minuto fa, ma un raddoppio lo tiene in vita poco tempo dopo.
Aubin Cazals raisa 700 da under the gun originando il call di Roman Korenev in mid position prima che Huntly decida di pushare per 5.175 da cut-off. Cazals folda e Korenev decide di callare.
Korenev:
Huntly:
Sul board scendono: , utili per il raddoppio di Gordon.
E' quello che dice Alexandre Amiel al suo compagno di tavolo, Freddy Deeb che si alza per qualche secondo dalla propria sedia mentre cerca di avvicinare a sè le chips dopo la vittoria di un piatto. Deeb sorride e non si fa perdere l'occasione per rispondere.
"Ma veramente io sembro seduto anche quando sto in piedi", gli dice Deeb scatenando l'ilarità di tutti i componenti di questo amichevole siparietto.
Deeb può anche essere bassottino, ma possiede uno stack davvero imponente. Per lui 68.000 chips adesso.