Un field ricco di pro
Giocatore | Chip | Avanzamento |
---|---|---|
Morten Mortensen | 30,000 | |
Bruno Fitoussi | 30,000 | |
Alessio Isaia | 30,000 | |
Max Silver | 30,000 | |
Johnny Lodden | 30,000 | |
Eoghan O'Dea | 30,000 | |
Marvin Rettenmaier | 30,000 | |
Ben Roberts | 30,000 |
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Giocatore | Chip | Avanzamento |
---|---|---|
Morten Mortensen | 30,000 | |
Bruno Fitoussi | 30,000 | |
Alessio Isaia | 30,000 | |
Max Silver | 30,000 | |
Johnny Lodden | 30,000 | |
Eoghan O'Dea | 30,000 | |
Marvin Rettenmaier | 30,000 | |
Ben Roberts | 30,000 |
Bruno Fitoussi si è da poco seduto al suo posto durante il primo livello, ma non ha perso ulteriore tempo. Arrivato al tavolo, Fitoussi ha subito aperto da early position fino a 225. Fold generale fino ad Andrew Hulme, che chiama da big blind.
Il dealer gira e Hulme fa check. Fitoussi continua con 300, ma il suo avversario gli va sopra fino a 800. Fitoussi fa la voce grossa e piazza una three-bet a 2,100. Call di Hulme e siamo al turn.
Sul board si forma una coppia grazie al e Hulme fa di nuovo check. Stesso dicasi per Fitoussi, che può così vedere l' 8h} completare il board. Terzo check per Hulme, Fitoussi spara 4,500 e Hulme ci pensa per più di un minuto, prima di completare un altro check-raise a 10.700. Fitoussi folda senza patemi e Hulme vince il piatto.
Giocatore | Chip | Avanzamento |
---|---|---|
Andrew Hulme |
36,500
6,500
|
6,500 |
Bruno Fitoussi |
23,000
-7,000
|
-7,000 |
Livello: 2
Bui: 75/150
Ante:
Sono stati aperti diversi nuovi tavoli per accogliere altri giocatori appena arrivati. Tra loro, si sono seduti anche il vincitore di un PCA Dominik Panka, l'ex vincitore dell'EPT Loutraki Zimnan Ziyard e il famoso player locale Javed Abrahams.
Giocatore | Chip | Avanzamento |
---|---|---|
Javed Abrahams | 30,000 | |
Zimnan Ziyard | 30,000 | |
|
||
Dominik Panka | 30,000 | |
|
Christopher Ulsrud rilancia a 400, ma Eugene Katchalov controrilancia a 1,400 da late position. Tutti foldano fino a Ulsrud che fa call. Il flop è e dopo il check dell'avversario, Katchalov dice 1,200. Ulsrud non molla e il board compone una coppia al turn grazie al .
Entrambi i giocatori fanno check, e al river capita il : ora le coppie sono due, sul board. Ulsrud fa check per la terza volta e Katchalov lo imita, gettando le carte dopo aver visto l' dell'avversario. Piatto a Ulsrud, che porta il suo stack fino a 33,500. Il membro del PokerStars Team Pro, invece, scende a 24,500.
Giocatore | Chip | Avanzamento |
---|---|---|
Christopher Ulsrud |
33,500
33,500
|
33,500 |
Eugene Katchalov |
24,500
-5,500
|
-5,500 |
Valeriy Mikhaylets ha appena commesso un errore in buona fede contro il belga Tino De Zutter, ma la situazione è andata velocemente fuori controllo, creando i primi clamori all'inizio del Day1a.
Sul board , Mikhaylets punta 3,000 usando due chip rosse e due viola da 500 ciascuna. Tocca a De Zutter che rilancia a 7,000, ma la sua chip blu da 5,000 è nascosta in basso tra le altre.
Mikhaylets pensa che il suo avversario abbia chiamato e mostra, , per un colore nut.
Quando il dealer fa notare che De Zutter aveva rilanciato, viene chiamato un membro dello staff del casinò.
"È un fold, ha gettato le carte nel muck", sostiene con forza De Zutter, cercando di guadagnare il più possibile dalla situazione.
De Zutter si scalda, mentre lo staff gli spiega la regola seguente, che il belga non vuole accettare: quando un giocatore mostra le carte ma l'azione non è ancora chiusa, riceverà un giro di penalità alla fine della mano, ma potrà ancora prendere la sua decisione nella mano attuale.
"Non è giusto! Ha gettato le carte", urla De Zutter, chiedendo una seconda opinione.
Seconda opinione prontamente arrivata, peccato per un arrabbiato e incredulo De Zutter che fosse identica alla prima.
"Non le ha gettate nel muck, le ha mostrate", gli ha spiegato lo staff.
Mikhaylets, che parla pochissimo inglese, nel frattempo ha continuato a far notare il motivo del suo errore, visto che la chip blu era nascosta in fondo. Il russo ha anche cercato di far notare che aveva il nuts: non avrebbe mai mostrato le carte se si fosse accorto che il suo avversario aveva rilanciato.
Alla fine Mikhaylets ha potuto fare call, cosa che ha suscitato l'ilarità dei presenti al tavolo, dato che questo avrebbe potuto costargli due penalità: una per il motivo di cui sopra, l'altra per aver fatto solo call con il nuts. Il tutto mentre De Zutter è rimasto immobile, senza disfarsi delle sue carte.
"Signore", ha affermato a quel punto il membro dello staff, "Siamo allo showdown e se non mostra o getta le sue carte, riceverà una penalità per aver ritardato il gioco".
Alla fine De Zutter mostra per un colore più basso e Mikhaylets si porta a casa il piatto. Con l'aiuto degli altri russi al tavolo, gli è stato poi spiegato perché avrebbe dovuto saltare un giro: così, Mikhaylets si è alzato dal tavolo per una breve pausa.
Jack Ellwood non è partito al massimo.
"Ho fatto fatica a dormire stanotte, così ho pensato di saltare il primo livello e dormire in più, una decisione +ev. Mi sono seduto e h perso immediatamente 10k, durante la seconda mano. Avrei dovuto dormire altri cinque minuti..."
Giocatore | Chip | Avanzamento |
---|---|---|
Jack Ellwood | 20,000 |
Il flop è , visto da tre giocatori tra cui Max Silver e Simeone Vulliet. Un giocatore da early position fa check a Silver, che da cutoff punta 600. Il bottone piazza un rilancio a 1,450, scatenando il fold del giocatore da early position. Silver, invece, chiama per vedere il turn.
In quart strada scende il e Silver fa check. Vulliet continua ad aggredire con una puntata da 2,600 e Silver ci sta. I due vedono il arrivare tra le community card, con Silver che fa ancora check. Vulliet spara 3,500, Silver folda e Simeone si porta a casa il piatto.
Giocatore | Chip | Avanzamento |
---|---|---|
Simeone Vulliet |
38,500
8,500
|
8,500 |
Max Silver |
23,500
-6,500
|
-6,500 |
Su un flop , tutti fanno check fino a Steve O'Dwyer, che punta 1,800 e trova il call solo di Andrew Hulme. Il turn è un e Hulme fa check. O'Dwyer punta 2,400 e Hulme ci pensa un po', prima di foldare.
Giocatore | Chip | Avanzamento |
---|---|---|
Steve O'Dwyer |
32,000
2,000
|
2,000 |
|
||
Andrew Hulme |
27,500
-9,000
|
-9,000 |
L'ex vincitore dell'EPT Campione Jannick Wrang ha iniziato bene, ma ha appena perso un piccolo piatto.
Su un flop , sia Wrang che il suo avversario fanno check, per vedere il al turn. L'avversario di Wrang esce con 675 e il danese chiama.
Il river è un e Wrang punta 1,600, dopo il check altrui. Qualche istante per pensarci e arriva il call dell'avversario, con Wrang che mostra . Non basta contro e Wrang perde un piattino, anche se rimane a 51,000 chip.
Giocatore | Chip | Avanzamento |
---|---|---|
Jannick Wrang |
51,000
21,000
|
21,000 |
|