L'errore di Mikhaylets e l'opinione di De Zutter
Valeriy Mikhaylets ha appena commesso un errore in buona fede contro il belga Tino De Zutter, ma la situazione è andata velocemente fuori controllo, creando i primi clamori all'inizio del Day1a.
Sul board 
, Mikhaylets punta 3,000 usando due chip rosse e due viola da 500 ciascuna. Tocca a De Zutter che rilancia a 7,000, ma la sua chip blu da 5,000 è nascosta in basso tra le altre.
Mikhaylets pensa che il suo avversario abbia chiamato e mostra, 
, per un colore nut.
Quando il dealer fa notare che De Zutter aveva rilanciato, viene chiamato un membro dello staff del casinò.
"È un fold, ha gettato le carte nel muck", sostiene con forza De Zutter, cercando di guadagnare il più possibile dalla situazione.
De Zutter si scalda, mentre lo staff gli spiega la regola seguente, che il belga non vuole accettare: quando un giocatore mostra le carte ma l'azione non è ancora chiusa, riceverà un giro di penalità alla fine della mano, ma potrà ancora prendere la sua decisione nella mano attuale.
"Non è giusto! Ha gettato le carte", urla De Zutter, chiedendo una seconda opinione.
Seconda opinione prontamente arrivata, peccato per un arrabbiato e incredulo De Zutter che fosse identica alla prima.
"Non le ha gettate nel muck, le ha mostrate", gli ha spiegato lo staff.
Mikhaylets, che parla pochissimo inglese, nel frattempo ha continuato a far notare il motivo del suo errore, visto che la chip blu era nascosta in fondo. Il russo ha anche cercato di far notare che aveva il nuts: non avrebbe mai mostrato le carte se si fosse accorto che il suo avversario aveva rilanciato.
Alla fine Mikhaylets ha potuto fare call, cosa che ha suscitato l'ilarità dei presenti al tavolo, dato che questo avrebbe potuto costargli due penalità: una per il motivo di cui sopra, l'altra per aver fatto solo call con il nuts. Il tutto mentre De Zutter è rimasto immobile, senza disfarsi delle sue carte.
"Signore", ha affermato a quel punto il membro dello staff, "Siamo allo showdown e se non mostra o getta le sue carte, riceverà una penalità per aver ritardato il gioco".
Alla fine De Zutter mostra 
per un colore più basso e Mikhaylets si porta a casa il piatto. Con l'aiuto degli altri russi al tavolo, gli è stato poi spiegato perché avrebbe dovuto saltare un giro: così, Mikhaylets si è alzato dal tavolo per una breve pausa.