Su PokerNews.IT puoi giocare solo se hai almeno 18 anni. Il gioco può causare dipendenza. Gioca responsabilmente.

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 18+

Intervista PokerNews con il Vice Presidente WSOP Jack Effel

jack effel

Jack Effel è il Vice Presidente delle World Series of Poker e celebre direttore di tornei. Nativo di Dallas Effel è anche uno storico del poker ed imprenditore e frequentemente combina queste due caratteristiche quando lavora per le WSOP o per il WSOP-Circuit. Effel ha recentemente sfruttato la portata di Twitter per raccogliere suggerimenti da parte dei giocatori in merito alle WSOP 2011 dando sempre attenzione anche a coloro che lavorano durante i tornei.

PokerNewsha sfruttato l’occasione di un incontro con Effel al WSOP-C Main Event di Choctaw, che è a solo un’ora di viaggio dalla sua città natale. Effel ha parlato dell’importanza di avere un evento così vicino al Texas, della crescita del WSOP-C, il suo modo di usare Twitter e del programma delle prossime WSOP 2011.

Jack, partiamo dal World Series of Poker Circuit Main Event qui a Choctaw dove si sono iscritti 808 giocatori. Ti aspettavi questo genere di numeri?

Non posso dire che sia esattamente quello che ci aspettavamo ma posso dire che mi sento molto legato a questo evento che mi è caro perché sono cresciuto a Dallas. Sapevo che sarebbe stato un evento popolare dati i tanti giocatori presenti in questa area – Quanto popolare non lo sapevamo. Inoltre il calendario del circuito è così fitto che aggiungere eventi ci porta sempre a competere con altri tornei concomitanti quindi temevamo che l’afflusso potesse non essere eccellente, sapevamo però che sarebbe stato quantomeno decente. Nel primo evento abbiamo accolto oltre 900 giocatori, nel Main Event abbiamo avuto oltre 800 giocatori e la maggior parte degli altri eventi sono stati su una media di 500 giocatori. Nei primi 15 giorni di questo festival abbiamo avuto oltre 10’000 giocatori - numero che può essere considerato ottimo per un nuovo evento come è questo. Ho visto molti volti noti del passato si respira un’atmosfera storica e molti di questi giocatori avrebbero potuto andare a giocare altrove ma hanno deciso di venire qui ed io sono molto soddisfatto dell’esito.

Calza a pennello il giocare un grande torneo di Texas a solo un’ora da Dallas. Credi si disputeranno altri eventi qui in futuro?

Beh, ci sono state partite di poker in Texas sin dalla fine del 1800 e ovviamente il grande Benny Binion organizzava le sue partite private di poker negli anni ’40 prima di trasferirsi a Las Vegas per aprire l’Horseshoe nel ’51. Quelle erano le più grandi partite al mondo all’epoca e bisogna ricordare che non molte persone giocavano a Texas hold’em. Si giocava ovunque a limit hold’em. Io ho in realtà giocato no-limit hold’em per la prima volta nel 1992. Si trattava di una partita $1-$2-$5, e all’epoca era la sola disponibile in città che si giocasse no-limit. Ogni altra partita era in genere dealer’s choice dove si giocavano limit hold’em, Omaha 8 or better e Omaha hi. Ora tutto ciò è cambiato con l’effetto Moneymaker. Poker boom a parte sapevo che sarebbe stato un grande successo perché è in questa regione che un tempo si trovava la maggior parte dei giocatori di poker.

Il WSOP-C è stato completamente ristrutturato per questa stagione. Quali sono stati i principali fattori che hanno indotto a questi cambiamenti e credi ci sarà un’ulteriore espansione?

Il WSOP-C è stato ristrutturato nel tentativo di rivitalizzare uno dei nostri prodotti più prestigiosi oltre agli eventi da bracciale – l’anello WSOP. Volevamo assicurare coerenza, volevamo dare ai giocatori la possibilità di seguire tappa dopo tappa e trovare sempre la stessa struttura, gli stessi payouts, regole e personale. Sai, la Coca Cola ha sempre il gusto di Coca Cola ed è questo che abbiamo fatto con il nuovo programma. Sapevamo però che sarebbe servito anche altro oltre a questo, sarebbe servita un po’ più di creatività per attrarre giocatori di tutti i livelli. Abbiamo così modificato il circuito per trasformarlo in una serie di eventi locali mirati ai giocatori della regione ospite ed abbiamo reso il Main Event alla portata di tutti e nonostante ciò attraente abbastanza da piacere anche ai professionisti di medio livello. Oltre a questo è stato aggiunto il National Championship con svariati modi per qualificarsi incluso quello di vincere un Main Event, essere il campione di un casinò specifico o arrivare al tavolo finale in uno dei quattro Regional Championships. Sapevamo di non poter avere un evento da $10,000 ad ogni tappa - ce ne sono già troppi in giro per il mondo. Abbiamo così pensato di avere solo quattro significativi eventi da $10,000 programmati strategicamente per dare ai pro un’occasione per venire a giocare. Ora possiamo radunare con successo giocatori dai livelli più bassi fino a quelli più alti comprese tutte le categorie intermedie così da permettere a chiunque di provare ad arrivare al freeroll da $1 million nel National Championship di Las Vegas al Caesar’s Palace dal 27 al 29 maggio. Sarà un evento televisivo e ovviamente il vincitore riceverà il più ambito premio nel mondo del poker, un bracciale d’oro delle WSOP, che è qualcosa che non è mai stato messo in palio prima d’ora nel WSOP-C. Per riassumere e rispondere alla tua domanda, le WSOP continueranno a crescere. Quest’anno noi siamo qui a Choctaw e andremo al Palm Beach Kennel Club in Florida e a Chester, Pennsylvania. Chester è una nuova e fiorente Mecca del poker si raggiungeranno numeri paragonabili a quelli di questo evento e in Florida attrarremo giocatori da tutta la East Coast. Da moltissimo tempo aspettano un grande evento di poker. Non dobbiamo operare in ogni giurisdizione del mondo ma se sentiamo che c’è qualche proprietà con la quale ci vorremmo alleare allora l’espansione del WSOP-C è automatica senza riflessione alcuna. Ci sono alcuni tizi che mi hanno già proposto di portare un evento del Circuito nei loro locali e tutto quello che posso dire loro è che ho preso seriamente in considerazione queste proposte che verranno valutate attentamente quando faremo il programma per il prossimo anno.

Hai usato Twitter per raggiungere i giocatori e ricevere idee e suggerimenti in merito alle WSOP 2011. Quanto questo feedback ha influenzato le tue decisioni?

Sai, quando è uscito Twitter io ero inizialmente un po’ scettico. Poi ho iniziato a trafficarci e ho compreso quale grandioso mezzo di comunicazione con il mondo del poker fosse. È facile, sintetico e prontamente accessibile. Visto che mi piace parlare personalmente con i miei interlocutori - e lo faccio in ogni occasione che mi capita - trovo Twitter un mezzo per comunicare più velocemente e rispondere a più domande. Inoltre le domande che hanno da porre alcuni giocatori, sono le domande ti tanti altri così quando rispondi ad uno ed usi il re-tweet non rispondi solo a lui ma magari a migliaia di persone. Inoltre voglio ascoltare le idee dei giocatori e i loro feedback. Quello che è buono per loro, quello che non lo è quello che loro pensano si potrebbe fare meglio ecc. Da sempre abbiamo carte per lasciare commenti ma è difficile raggrupparle per ottenere i dati metterli in prospettiva analizzarli e creare categorie. Ora chiunque può semplicemente fare una domanda e tu puoi rispondere istantaneamente. Le WSOP sono la più prestigiosa sere di tornei del pianeta e io voglio che sia la migliore sotto ogni aspetto. Se qualcuno sta facendo le cose meglio di me, voglio saperlo. Se c’è qualcosa che i giocatori vogliono e che io non ho dato loro - e glielo posso dare - allora è questo che voglio fare. Voglio che i giocatori dicano che quello che do loro è il meglio.

Allora che tipo di cambiamenti ci possiamo aspettare per le WSOP 2011?

(risata) Mi stai facendo questa domanda un po’ prematuramente, devo stare molto attento a come rispondere. Quello che posso dirti è che quest’anno si sta delineando come il più grande e migliore di sempre. Come sempre avremo una grande offerta di eventi. Praticamente ognuna delle principali discipline ed ogni tipo di formato immaginabile saranno in programma – proprio come è sempre stato. Posso inoltre dirti che qua e là ci saranno particolari piccanti che ti faranno dire ‘ehi che fico, hanno davvero ascoltato i giocatori.’ Di base ci sarà qualcosa per ognuno e ci saranno alcuni eventi che sapranno sedurre giocatori che cercavano qualcosa di particolare. Il poker continua a crescere a dispetto dell’economia, specialmente alle WSOP e sulla base delle prestazioni passate, ci aspettiamo ancora più giocatori quest’anno. Non potrei fare una tale ottimistica affermazione se i numeri non dicessero che siamo cresciuti con costanza negli anni passati ma è proprio questo che dicono. Ovviamente c’è sempre la possibilità che tutto possa accadere ma i numeri parlano da soli e anche chi non se ne intende di numeri può certamente vedere la nostra crescita anno dopo anno. Se sei scettico riguardo alle WSOP, smettila di esserlo perché ti posso assicurare che ci sarà qualcosa anche per te. E per i ragazzi degli small limit che vogliono un’opportunità per giocare poco prezzo, sappiate che ho qualcosa anche per voi quindi restate in ascolto per scoprire il programma.

Virgin Poker 500€ Added Freeroll solo per PokerNews

In esclusiva per i giocatori di PokerNews Italia, Virgin Poker.it organizza un Freeroll con 500 euro aggiunti al montepremi! Si gioca l'8 Febbraio e per qualificarsi basta scaricare Virgin Poker dai link di PokerNews ed effettuare un deposito nel mese di gennaio 2011.

SCOPRI DI PIÙ

Altri Articoli