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L'analisi del gioco di Stu Ungar in un documento storico

L'analisi del gioco di Stu Ungar in un documento storico 0001

Sono ormai tanti anni che da più parti Stu Ungar viene considerato il più forte giocatore della storia del poker; affettuosamente conosciuto come "The Kid", egli è ancora oggi uno dei due unici giocatori che hanno vinto bentre Main Event delle World sries Of Poker ed è stato inserito nella Poker Hall of Fame solo nel 2011, tredici anni dopo la sua morte dovuta ad un attacco cardiaco per motivi che ormai tutti conoscono.

Non esistono purtroppo tantissime prove visive della bravura di quello che tutti considerano una vera leggenda del poker. A parte la limitata copertura televisiva di una delle sue vittorie alle WSOP, la maggior parte di quello che si sa del suo gioco viene da coloro i quali hanno giocato contro di lui; Mike Sexton, ad esempio, lo considera "il giocatore più talentuoso che abbia mai abitato il Pianeta Terra".

Tuttavia, la scorsa settimana, il Direttore responsabile di WSOP.com, Jess Welman, ha reso noti alcuni pezzi di storia che offrono una certa comprensione dello stile di gioco di Ungar. Welman ha trovato la copertura del periodo di hand-for-hand dei precedono il tavolo finale del Main Event WSOP dal 1995 al 2000; questa segnalazione è stata effettuata da Tom Sims che ha raccontato e trasferito tutta l'action di quei momenti in un micro registratore a cassette e poi l'ha trascritta.

Welman ha condiviso questi pezzi di storia del poker con la comunità pokeristica proprio questa settimana e si è fatto aiutare dal poker pro Clayton Newman, che più di ogni altro ha esaminato mano per mano tutto il tavolo finale del 1997 vinto da Ungar e ne ha snocciolato, gioco, statistiche e dati utilizzando l'approccio analitico come si usa al giorno d' oggi.

Newman ha provato a fare luce sul motivo per cui Ungar aveva un livello di ragionamento superiore alla maggior parte dei giocatori di poker del suo tempo. "Ungar giocava uno strano lagTAG solido, con un valore di VPIP (ricordiamo: soldi messi volontariamente preflop) intorno a 30 e un valore PFR (Raise Prelfop) intorno a 20", ha detto Newman dopo aver esaminato tutto il tavolo finale. "E' molto importante anche la size di rilanci di Stu Ungar pari a 3,5 x a 3x, al giorno d'oggi un rilancio del genere può apparire addirittura esagerato, ma in quegli anni era di routine aprire 4x o 5x, sotto questo punto di vista un precursore. "

Potete trovare le analisi dettagliate di questo studio su clickando su questa pagina

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