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Intervista esclusiva a Luca Moschitta: la mia vita da SuperNova Elite

Intervista esclusiva a Luca Moschitta: la mia vita da SuperNova Elite 0001

Diventare SuperNova Elite su PokerStars è un punto d'arrivo. Ma quando diventi il giocatore più giovane di sempre a raggiungere questo traguardo, il mondo del poker ti noterà.

Questo è quanto accaduto tre anni fa a Luca Moschitta che raggiunse lo status di SuperNova Elite in appena otto mesi, guadagnandosi un posto nel Team Online di PokerStars. Da allora il siciliano ha confermato lo status per 3 volte, alla ricerca dell'ennesima conferma quest'anno.

Moschitta è l'unico ad aver comprato ben due Porsche sullo store di PokerStars.it usando gli FPP ed ha raggiunto anche altri prestigiosi traguardi durante la sua breve ma intensa carriera: ad esempio insieme ad un altro membro del Team Online di PokerStars.it, ovvero "Actaru5", è l'unico ad aver confermato per tre anni lo status di SuperNova Elite su PokerStars.it. Per lui ci sono inoltre 261.318$ vinti in carriera in tornei live, con un prestigioso 2° posto da 140.590$ conquistato all'IPT Nova Gorica nel 2011 dietro solo al fortissimo Oleksii Kovalchuk.

Luca ha concesso un'intervista a PokerNews per parlare di poker online, della sua crescita professionale, di cosa significhi far parte del Team Online di PokerStars e di tanto altro ancora.

Puoi parlarci un po' di te?

Sono nato 23 anni fa a Catania, una città del sud Italia. Sono figlio di due professori ed ho un fratello di 29 anni. Studio Economia e Business all'Università, una facoltà che mi piace molto, e sono vicino alla laurea nonostante il poker sia comunque la mia attività principale che porta via la maggior parte del mio tempo. Vivo a Catania per lunghi periodi dell'anno e vado molto spesso in Svezia dove vive la mia fidanzata, Sofia "welllbet" Lovgren, con cui giro il mondo per giocare a poker.

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Come hai imparato a giocare a poker?

Ho sempre giocato tanti giochi di carte in famiglia con i miei parenti ogni domenica fin da quando ero piccolo. Questo mi ha dato probabilmente l'attitudine giusta per diventare un giocatore. Poi mi è sempre piaciuto provare cose nuove e credo che una delle skill principali di un giocatore di poker debba essere quella di adattarsi ad ogni situazione, non solo nel poker ma specialmente nella vita.

Come hai scoperto il poker online? Puoi raccontarci la tua storia nell'ambito del poker online? Per esempio i level up, le lezioni importanti che hai imparato, roba del genere insomma?

Prima di diventare maggiorenne guardai in TV il primo final table televisivo dell'EPT Barcellona e mi innamorai subito del gioco. Sembrava incredibile poter girare il mondo avendo la possibilità di vincere tanti soldi. Così decisi di cominciare a giocare online. Non avevo mai giocato a poker prima di quel momento e non conoscevo neanche le regole. Così cominciai a studiarle, aprii un conto su PokerStars.com ed effettuai un deposito di 50$ il giorno stesso in cui feci 18 anni.

Non ricordo perché decisi di giocare sit and go heads up da 5$, ma l'inizio fu incredibile. Alcuni giorni riuscivo a vincere dai 15 ai 18 heads up consecutivi e prelevavo spesso le mie vincite. Dopo due mesi di poker riuscii a comprarmi con le vincite uno scooter che mi permetteva di arrivare a scuola in 15 minuti invece di impiegarne 50 per andare in autobus come facevo di solito.

Tutto questo mi incoraggiò a salire di livello mese dopo mese e dopo un anno giocavo così regolarmente sit and go heads up da 100$. E questo fu solo l'inizio. Dopo un po' feci level up ai 500$ e continuavo a vincere. L'ultimo periodo della mia carriera su PokerStars.com fu ottimo anche dal punto di vista dei tornei con un 2° posto al Sunday Warm-up per circa 50.000$ e un 3° posto in un evento WCOOP 6max per 15.000$. Stavo cominciando a giocare gli heads up da 1.000$ ed il mio sogno era diventare vincente a tutti i livelli di sit and go heads up, fino a quelli da 5.000$. Poi circa 3 anni fa PokerStars.com è diventata inaccessibile ai giocatori italiani.

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Così ho dovuto modificare totalmente la mia strategia. Ho cominciato a giocare su PokerStars.it dove il buy in massimo era di 100€, con rake molto alta. L'unico modo di continuare a vincere era multitablare tantissimo e diventare quello che si può definire un rakeback pro. Così decisi di diventare SuperNova Elite. Quell'anno a Maggio avevo solo 80.000 VPP ed in 8 mesi guadagnai 920.000 VPP giocando praticamente solo sit and go heads up da 100€! Giocavo di continuo, multitablavo dai 9 ai 12 heads up in contemporanea, era assurdo!

Quell'anno macinai tantissimi VPP, feci anche profitto e diventaiil più giovane SuperNova Elite al mondo.

Così PokerStars mi concesse il grande onore di diventare membro del Team Pro Online. Ho continuato quindi a giocare con gli stessi obiettivi per tre anni: diventare SuperNova Elite giocando sit and go heads up, cosa che sono riuscito a fare. Quest'anno invece mi sto concentrando maggiormente sul cash game. Per adesso sto ottenendo buonissimi profitti giocando NL400, NL600 e NL1000. Sto anche giocando 6max con buoni risultati e sto guadagnando tantissimi VPP che mi aiuteranno a diventare SuperNova Elite per il quarto anno consecutivo.
Il mio main game è ovviamente l'online, ma negli ultimi tre anni ho giocato dai 10 ai 15 tornei all'anno con buoni risultati, riuscendo a vincere quasi 300.000$. Devo ammettere di non essere così vincente live come online, ma sono contento anche del giocatore che sono live. Posso comunque ancora migliorare il mio gioco e sento di essere sulla buona strada.


Puoi dirci cosa vuol dire diventare SuperNova Elite per tre anni?

Devo ammettere che giocare così tanto e riuscire ad accettare la varianza è davvero difficile dal punto di vista mentale. Ecco perché ci sono circa 300 SuperNova Elite in tutto il mondo a fronte degli oltre 50 milioni di account su PokerStars. Diventare SuperNova Elite è come ricevere una patente a poker. Ovviamente ci sono benefici come guadagnare oltre 100.000€ all'anno con FPP e profitto extra. Sono riuscito a comprarmi un Porsche Carrera 911 con gli FPP il primo anno e ne ho comprato un altro (Porsche Cayman) due anni fa, sempre usando gli FPP.
Sei stato il primo al mondo a comprare due Porsche con gli FPP. Avevi davvero bisogno di due Porsche e ce li hai ancora?

Ovviamente so che ci sono molte cose più importanti al mondo dei soldi e delle belle macchine, ma devo ammettere che comprare un Porsche Carrera 911 a 19 anni con gli FPP è stato davvero stupendo! Credo che per tanti ragazzi, una macchina come la Porsche, la Ferrari o la Lamborghini siano un sogno, come lo erano per me. Dopo un po' di tempo ho capito che questa macchina era per persone di età più avanzata e l'ho venduta ad un amico, comprando dopo un anno circa la Porsche Cyman, sempre usando gli FPP. Questa è la macchina che amo guidare e la uso tantissimo quando sono a Catania. Non so se ne comprerò un'altra in futuro, probabilmente si, perché ho davvero bisogno della nuova Porsche Cayenne (ride). Attualmente potrei comprare altre 3 Porsche con gli 8 milioni di FPP che ho sul conto ma preferisco piuttosto comprarmi una casa.

Sarai ancora SuperNova Elite quest'anno? Qual è la tua routine giornaliera quando giochi online?

Certo che lo sarò! Diventerò SuperNova Elite per il quarto anno consecutivo. C'è tanto lavoro da fare e lo sto già facendo. Quando sono a Catania faccio un po' di movimento di mattina. Ho un personal trainer, Fabrizio, che mi segue per la palestra e la piscina. Dopo pranzo comincio le sessioni di poker e quando ho bisogno di massare tanto gioco anche di sera, come sto facendo al momento ad esempio. Quando non gioco mi piace uscire con gli amici. Normalmente andiamo al cinema o in qualche pub un paio di volte a settimana. Quando non sono a Catania, volo in Svezia dalla mia ragazza oppure gioco tornei in qualche parte del mondo. Essere un poker pro è una grande opportunità di viaggiare e scoprire nuovi posti.

Come sei diventato un membro del Team Online di PokerStars?

La mia prima e unica poker room è stata PokerStars. Ho solo 23 anni ma credo di sapere tutto quello che è accaduto a PokerStars negli ultimi 7-8 anni. Ho visto PokerStars crescere e mi sento parte di PokerStars come sento che PokerStars è una parte di me. Hanno deciso di sponsorizzarmi nel 2010 dopo aver raggiunto lo status di SuperNova Elite in 8 mesi, il più giocvane di sempre a raggiungere questo obiettivo. Credo abbia influito anche arrivare al final table dell'IPT lo stesso anno. Dopo 3 anni sono ancora membro del Team Online di PokerStars e sto facendo del mio meglio per cercare di migliorare sempre per diventare unambasciatore del poker per PokerStars nel mio paese, l'Italia.

A che punto è il poker in Italia? PokerStars.it ha cambiato il tuo modo di giocare dato che i giocatori non sono gli stessi di PokerStars.com?

Il giorno in cui PokerStars.com è divenuta irraggiungibile per i giocatori italiani c'è stata una rivoluzione nel mio poker. Su PokerStars.com mixavo sit and go heads up high stakes ed alcuni MTT principali. In Italia la situazione era totalmente diversa. Solo giocatori italiani volevano dire rake più alta, buy in massimo di 100€ (ora 250€), e niente cash game fino all'Agosto 2011.

Mi sono sforzato di trovare una soluzione perché non volevo lasciare PokerStars. Ho deciso di provare a diventare SuperNova Elite, decisione che ha cambiato la mia vita. Mi chiedo spesso se era meglio essere "£uca", il mio vecchio nickname su PokerStars.com, dove giocavo sit and go heads up high stakes, o se è meglio essere "L.Moschitta", il mio nuovo nickname si PokerStars.itsponsorizzato dalla migliore poker room al mondo e SuperNova Elite per tre anni di fila. Ancora non lo so, ma credo sia andata benissimo così.

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Perché sei così bravo nei sit and go heads up?

Ho cominciato con gli heads up e da li ho passato 7 anni a studiarli ed a migliorare in questa disciplina. Credo che l'heads up sia la disciplina più completa e non conosco nessun giocatore forte di heads up che non sia forte anche nei tornei ad esempio. L'heads up ti porta a giocare molte più mani, specialmente post-flop, e questo ti porta a migliorare le tue skills più velocemente. Questo è un motivo per cui mi sento molto in fiducia anche quando gioco MTT. Quest'anno, per la prima volta, ho cominciato a giocarecash game heads up e 6max. E' un po' diverso ma sono contento dei risultati ottenuti finora. Credo che l'heads up cash game sia il mio main game per fare profitto ma il 6max serve per fare volume e guadagnare tanti VPP.

Recentemente abbiamo intervistato la tua fidanzata, Sofia "welllbet" Lovgren. Cosa puoi dirci di lei?

Non sono un grande fan di alcune ragazze che giocano a poker onestamente. Credo che alcune di loro siano lì più per la loro bellezza che per le loro skill. Detto questo, ci sono sicuramente delle eccezioni, e sono fiero che Sofia sia una di queste. Come potrai capire,l'ho vista giocare tanto. Non credo che ci siano molte donne al mondo, se ce ne sono, che abbiano giocato più mani di quante ne abbia giocate Sofia online. Ha giocato tantissimo online e con ottimi risultati.

Ora ha cominciato ad ottenere ottimi risultati anche dal vivo. Negli ultimi quattro mesi è andata a premi i 3 eventi WSOP ed all'EPT Sanremo. E' andata anche vicina al final table per vincere tantissimi soldi in un paio di questi. Credo abbia un ottimo sponsor e delle ottime skill, quindi non sorprendetevi se vincerà un grosso torneo. Spero spenda meno soldi in vestiti nuovi in futuro. [B]Così diventerebbe molto presto più ricca di me!


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E' difficile uscire con una ragazza che giochi così bene a poker?

No, al contrario; è bello perché abbiamo gli stessi interessi, lo stesso lavoro, e quindi ci capiamo a vicenda. Credo sarebbe molto difficile uscire con una ragazza che non gioca a poker al momento, visto la vita che faccio.

Se tu e Sofia vi ritrovaste in heads up in un torneo, chi credi vincerebbe e perché?

Potrebbe succedere davvero e sarebbe davvero eccitante! Ovviamente il mio orgoglio di uomo siciliano non mi permetterebbe di perdere! Scherzi a parte, dato che l'heads up è il mio main game credo di avere edge su di lei, ma nel poker non si può mai sapere. Qualsiasi cosa accada credo che faremmo un deal per dividere i soldi in palio!

Recentemente all'EPT Sanremo entrambi siete stati autori di una deep run. Com'è stato giocare contro?

Onestamente non mi piace giocare contro gente che conosco bene. A Sanremo io e Sofia abbiamo deciso di giocare al meglio delle nostre possibilità anche uno contro l'altra. L'ho 3bettata in un paio di occasioni e lo stesso ha fatto lei con me, ma fortunatamente non ci siamo scontrati in grossi piatti.

Ti piace giocare live? Se si, cosa preferisci del live rispetto all'online?

Tanti online player non amano giocare live, ma a me piace tantissimo! Viaggiare in tutto il mondo per giocare tornei live è probabilmente uno dei migliori motivi che mi fanno amare il poker. Mi ricordo ancora quando sognavo di giocare il PCA alle Bahamas, le WSOP a Las Vegas e gli EPT. Ecco, questo è esattamente quello che sto facendo ora e per questo mi sento molto fortunato.

Qual'è stata la tua più grande realizzazione nel poker live?

Da SuperNova Elite non ho tantissimo tempo per giocare live, quindi gioco circa 10 tornei live ogni anno. La mia realizzazione più grande è essere uno dei migliori giocatori dell'Italian Poker Tour. Con un buy in di 2.200€ e tanti iscritti per ogni torneo, credo sia uno dei circuiti europei più importanti dopo l'EPT. In tre anni ho ottenuto 7 ITM e 2 final table, con un 2° posto lo scorso anno quando persi solo in heads up contro Oleksii Kovalchuk.

Qual è invece la tua più grande realizzazione nel poker online?

Diventare un membro del Team Online di PokerStars è sicuramente la cosa migliore. E' stupendo giocare ad un livello così alto sulla migliore poker room del mondo con giocatori come Dario Minieri e Luca Pagano.

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