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Dan "jungleman" Cates attacca Tom "durrrr" Dwan: "Si rifiuta di continuare la sfida, forse ha capito di non potercela fare"

Dan

Nel 2010 le attenzioni di tantissimi appassionati di poker online si erano rivolte a più riprese al "durrrr challenge", una sfida lanciata da Tom "durrrr" Dwan a chiunque desiderasse sfidarlo in partite di cash game high stakes $200/$400 heads up su Full Tilt Poker, room di cui Dwan era al tempo rappresentante.

Ad accettare il guanto di sfida lanciato da Dwan in quell'occasione fu Dan "jungleman12" Cates, già ai tempi regular rispettatissimo che a più riprese aveva già messo in seria difficoltà "durrrr". Dwan si impegnava inoltre in quella situazione a pagare un extra di 1,5 milioni di dollari a chiunque lo avesse battuto nell'arco di 50.000 mani.

La sfida comincia il 2 Settembre 2010, e dopo solo due sessioni di gioco, in appena 6.820 mani "jungeman12" riesce a guadagnare la bellezza di $692.400, all'incredibile media di 25 big blinds vinti ogni 100 mani. I due continuano a battagliare fino a raggiungere quota 19.335 mani giocate, con "durrrr" nel baratro dall'alto, o meglio dal basso, dei $1,255,119 di negativo accumulati.

Il 15 Aprile del 2011 arriva poi il tristemente noto Black Friday, che provoca la chiusura di Full Tilt Poker e l'interruzione "forzata" del duello tra Dwan e Cates. Nel 2013 poi Full Tilt riapre i battenti, "durrrr" gioca circa 62.000 mani ai nosebleed ma solo 2.500 di queste sono contro Cates, che comincia ad infastidirsi per la poca voglia dimostrata da Dwan di portare a termine il challenge visti i $200.000 dollari ceduti anche in queste rapide sessioni di Ottobre 2013 che portano il guadagno di "jungleman12" a quasi 1,5 milioni di dollari.

Nel 2014 invece Dwan non si è mai prestato per finire la sfida contro Cates, che a pochi mesi dalla fine dell'anno si è sfogato con i colleghi di PokerListings accusando "durrrr" di non voler continuare la sfida perchè quest'ultimo non può o non vuole pagare la cifra extra promessa a chi lo avesse sconfitto.

"Onestamente non credo proprio che completerà la sfida, ci sono alcune ragioni che mi portano a pensarla in questo modo ma non darò alcuna informazione sulla sua situazione personale" ha detto Cates.

"Mi piacerebbe finire questo challenge, credo che Tom sia letteralmente drawing dead contro di me. Se avesse pensato di poter recuperare la sfida ci avrebbe sicuramente provato, evidentemente non ha capito che dovrebbe comunque portarla a termine, oppure semplicemente ha capito di non potercela fare" ha poi aggiunto, accusando pesantemente Dwan.

"E' una persona totalmente inaffidabile, ma onestamente non me ne frega molto. Non mi interessa il perchè non voglia giocare, semplicemente non lo fa. Io voglio solo giocare, oppure che paghi ciò che ha promesso e che la finisca qui. Ma non credo che lo farà" ha infine chiosato in un'intervista rilasciata a Flushdraw.

Come se non bastasse, Cates ha accusato inoltre Dwan di dovergli altri $300.000 in quanto i due si erano accordati prima della sfida per un'eventuale penale di $40.000 da pagare ogni due mesi di inattività del challenge.

La pazienza di "jungleman12" sembra quindi essere giunta al limite, e se "durrrr" non dovesse portare a termine il challenge, Cates potrebbe decidere di svelarne tutti i motivi.

*Leading picture courtesy of BankRollMob.

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