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L'immagine al tavolo - Part 1

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La suddetta è certamente un' arma a doppio taglio, la quale diventa letale per gli avversari se siamo in grado di sfruttarla al meglio.
Sono diverse le immagini che possiamo riflettere al tavolo, andremo adesso ad analizzare le più comuni, impareremo a sfruttarle al meglio e come giocarci contro.

La più comune e quella che più salta agli occhi è la calling st, ovvero il giocatore che tende ad entrare in molti piatti flattando un reise o aprendo i giochi limpando.
Questi giocatori vengono spesso, giustamente, isolati da giocatori più esperti a volte anche con mani marginali. Un regular conosce infatti bene l’importanza del reise pre flop e del segnale di forza che trasmette, sa bene infatti che nella stragrande maggioranza dei casi basterà una bet al flop per portare a casa il piatto.
Anche se sconsiglio vivamente questo tipo di strategia, potreste comunque provare ad usare questo tipo di immagine a vostro favore. Se infatti rilanciate solo mani forti sarete di facile lettura, mentre invece ha più senso limpare tutte le mani che decidiamo di giocare dato che siamo spesso soggetti ad un isolation reise. Nel momento in cui riceviamo il probabile reise non andiamo subito a rilanciare il flop dato che in questa maniera scopriamo la nostra mano; meglio dunque continuare a flattare sino al flop, quando esso scende possiamo infatti prendere la nostra decisione: se il board è dry conviene continuare a dare forza alla nostra immagine, mentre nel caso contrario meglio piazzare invece un bel check-reise e cerchiamo di chiudere lì il colpo.

Un'altra immagine facilmente percettibile al tavolo e quella del maniaco.
Lo è colui che rilancia un numero esorbitante di mani.
Giocare contro questo tipo di giocatori è tanto rischioso quanto facile.
Basta infatti avere la pazienza di aspettare il momento opportuno e lasciare che si strozzi. Non ha importanza se perderemo molti bui e saremo costretti a passare molte puntate al flop anche se crediamo di stare avanti. Chiamare infatti con second pair potrebbe costarci parecchio, dato che alla puntata al flop ne seguirà, molto probabilmente, una di entità superiore al turn e così via, sino al river data la iper-aggressività del giocatore in questione.

Nell articolo seguente andremo ad analizzare come sfruttare al meglio questa strategia e impareremo a sfruttare al meglio l'immagine del giocatore tight.

Per qualsiasi dubbio o approfondimento postate pure i vostri commenti ai quali prometto di rispondere individualmente

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Paolo "ACEandJOKER" Iannazzo

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