Salvatore Bonavena perde un piatto grosso. Chiama una bet di 108.000 quando al river il board si presenta così . L'italiano ha , doppia, ma il suo avversario, Christopher Frank ha chiuso una scala backdoor con .
Arriviamo al tavolo con Adam "Roothlus" Levy e Philipp "philbort" Gruissem in hu con questo board . Gruissem betta 60.000, ma Levy rilancia mettendo ai resti il primo. Il tedesco ci pensa ma alla fine chiama, e Levy gira un pesantissimo , full house.
Sormunen apre di 15.000 e poi forbetta a 77.000 la 3bet di Erlandsson. Call. Al flop Sormunen spara pensante, con 95.000 chips; altro call. Nemmeno il turn blocca il finlandese che ne piazza 119.000. Erlandsson decide di vedere anche l'ultima carta, un .
Sormunen non molla la presa e mette ai resti l'avversario (che ha circa 175.000), ma questa volta arriva il fold.
Giuseppe Sammartino apre a 12.000 Raoul Refos va all-in per 77.000 dalbig blind. Sammartino chiama e i due mostrano:
Sammartino:
Refos:
Il board è maligno , e regala colore a tutti e due, ma ovviamente quello dell'olandese è più alto e lo fa raddoppiare. Sammartino resta comunque ben posizionato a quota 465.000.
Jamie Burland apre dal bottone, Nicolas Chouity 3betta fino a 29.000 dal big blind, e Burland risponde con una forbet di 66.000. Chouity ci pensa un minuto e poi decide di andare all in per circa 300.000. Burland chiama. Showdown:
Burland:
Chouity:
Coin flip, anche se il flop , apre opzioni di scala a tutti e due. Il turn consegna a Burland proprio la scala e rende Chouity drawing thin...
Nemmeno a dirlo, il river è un che regala scala Broadway a Chouity e un colpo al cuore all'inglese.
John O'Shea apre il gioco a 15.000 da middle position e Rumit Somaiya flatta dal big blind. Flop: , Somaiya check-raisa all in la c-bet di 15.000 dell'irlandese, che però instant chiama.
O'Shea:
Somaiya:
Il resto del board non porta sorprese e Somaiya è eliminato.