Il tavolo più chiacchierone al momento è quello che vede seduti Willie Tann, Miltiadis Kyriakides e Fatima Moreira de Melo. Una barzelletta sul passaggio di un sacchetto di noccioline li ha tenuti occupati fino a una mano importante tra Tann e Kyriakides.
Tann apre a 3,000 e Kyriakides, seduto alla sua immediata sinistra, chiama facendo ridere Tann. “Siete matti, io me ne vado”, dice la de Melo, ma il big blind fa call. Il flop è e Tann punta 4,000. Kyriakides chiama suscitando l'ilarità del tavolo, mentre tutti seguono le dinamiche di gioco, ma il big blind ne ha abbastanza e folda.
Il turn è e Tann continua puntando 10,000. Di nuovo Kyriakides fa call e chiama un jack al river, con Tann che vuole una carta nera. Alla fine però compare il .
Tann inizia a indagare su ciò che Kyriakides si aspetta da lui, ma l'avversario non si scompone: "Tanto ho un punto ora". "Io ne ho uno migliore", risponde Tann.
Tann prende un po' di chip dallo stack e annuncia: "Puntata colorata, prendo tutti i colori delle chip" e spara circa 54,000. "Ho due donne", gli dice Kyriakides. "Donna di cuori?", domanda Tann, ma l'avversario scuote la testa e getta le carte disgustato: "So che cosa avevi. Asso-jack di cuori". Ma Tann non mostra le carte.
Tann apre il piatto successivo a 3,600 e Kyriakides sale immediatamente a 8,000. Si torna a Tann che dice: "Hai posizione, la posizione è importante". "Una volta", risponde Kyriakides e Tann replica: "La posizione è sempre importante... a letto".
“Come scusa?", interviene la de Melo. Tann folda e ripete la battuta.
Il Team PokerStars Po Jason Mercier apre a 3,200 pre-flop da ate position, Christoph Vogelsang controrilancia a 8,800 dal bottone. Tocca di nuovo a Mercier, che dice 19,300 con circa altri 64,000 a sua disposizione. Vogelsang va all-in e Mercier fa snap-call.
Mercier:
Vogelsang:
Il board è e Mercier vince il piatto, scoprendo di averne più del tedesco. I due si stringono la mano e Vogelsang lascia il tavolo.
Battaglia tra bui: Nurlan Boobekov e Liv Boeree investono 15,000 prima del flop. Il dealer mostra un flop e Boobekov fa check, imitato dalla Boeree.
Il turn è un e Boobekov ci prova sparando 16,100. Boeree ci riflette un minuto e chiama soltanto. Al river, , si forma una coppia sul board e Boobekov rallenta con un check. Boeree prende le chip e punta 35,000.
Una puntata che fa riflettere a lungo Boobekov, il quale ci ragiona per almeno 5 minuti, passati a manovrare le sue chip. Alla fine getta le carte nel muck e la Boeree vince un alro piatto, salendo a 300,000.
Jorma Nuutinen va all-in pre-flop perr 22,200 con Odd-Erlend Jensen e Marco Caza a fare call.
Jensen spara 22,000 sul flop , dove Caza chiama prima di un doppio check al turn, . Jensen fa check anche al river, un , e Caza punta 35,000.
"E che cavolo", sbuffa un esasperato Jensen, "hai due dieci... vero?"
"Non lo so, ma tu non hai niente", replica Caza.
"Bella mano fish", risponde Jensen, "solo uno con una mano forte direbbe una cosa così. Ti battevo fino al river, penso".
Jensen alla fine piazza un crying call e Caza mostra . Jensen alza il pugno al cielo mostrando e vincendo un piatto, con Nuutinen che avrebbe battuto entrambi.
Sam Chartier rilancia a 2,500 e Joao Vieira controrilancia a 6,200 a due posti da lui. Si torna a Chartier, che chiama per vedere un flop .
Chartier fa check-call a 6,400 e al turn capita il . Stavolta entrambi fanno check e il river porta un . Chartier punta 8,000 e si porta a casa il piatto.