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Le Video-Interviste di PokerNews: Valentini, Kwaiser, Scalzi

kwaiser

Nella recente tappa dell’IPT di Sanremo abbiamo incontrato molti giocatori e per conoscerli meglio e magari carpire qualche loro segreto li abbiamo intervistati per voi.
Nella carrellata di oggi vi proponiamo Massimo Valentini, Valdemar Akos Kwaiser e Antonio Scalzi. Tutti e tre sono, come i più già sapranno, arrivati a giocare il tavolo finale dell’evento dove si è imposto proprio Valdemar Akos Kwaiser.

Massimo Valentini non è di certo un giocatore tra i più noti ma con questa bella prestazione ha dimostrato di avere la stoffa per diventare un campione. Basti pensare che per qualificarsi a questo IPT ha giocato un solo satellite aggiudicandosi il posto. Particolarmente interessante nella sua intervista l’analisi delle differenze tra il gioco live e quello online definite dal punto di vista di chi è abituato alle veloci sessioni del tavolo virtuale. A lui la parola...

Valdemar Akos Kwaiser ha affermato “Sono il ragazzo più fortunato del mondo.” Con queste parole ha salutato la salita sul palco della propria fidanzata quando l’ungherese ha trionfato respingendo la strenua resistenza di altri 487 giocatori che hanno partecipato alla recente edizione dei records dell’Italian Poker Tour. L’ungherese ci racconta dei cinque anni di gioco che lo hanno portato dall’essere un perdente nelle partite casalinghe con gli amici al guadagnarsi da vivere con questo gioco. Kwaiser esprime anche il suo amore per l’Italia che sia per l’atteggiamento vivace ed amichevole degli avversari o per la loro tendenza a giocare troppe mani dopo il flop (pessima strategia stando a quanto afferma l’ungherese che evidentemente ha saputo sfruttare al meglio questa tendenza degli avversari).

Concludiamo con Antonio Scalzi che con questo ha raggiunto il terzo tavolo finale consecutivo. Pur essendo un giocatore di poker da meno di tre anni, Antonio è già riuscito a fare il salto dalle partite nei club locali agli eventi del circuito professionistico. Ed il passaggio non avrebbe potuto avere maggiore successo: tre tavoli finali e vittoria lo scorso anno a Venezia.

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