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Poker Etiquette - Chiamare il tempo

Poker Etiquette - Chiamare il tempo 0001

Prima di tutto una domanda…

Hai una doppia coppia ma il river rende possibile sia una scala che un colore. Il tuo avversario punta tutto quello che hai in chips, e tu sei li seduto in agonia. Pensi e ripensi, fino a che due o tre minuti sono passati, e non sembri ancora pronto ad una decisione. Uno degli altri giocatori al tavolo chiama il direttore e chiede il tempo.

E' giusto?

Probabilmente penserai di si; pochi giocatori si lamentano quando gli viene chiamato il tempo perché è da molti minuti che stanno pensando; fa parte del poker, e bisogna far continuare il gioco.

Comunque, ho omesso un' informazione, non stai giocando in un torneo come avresti presunto, ma in un tavolo cash. Questo cambia qualcosa? Lo rende ingiusto?

L'orologio in un torneo

In un torneo, i giocatori hanno costantemente gli occhi puntati sull'orologio al muro. L'aumento dei bui e dell'ante mette pressione ai giocatori, come qualsiasi cosa del resto, tranne a quelli con un grosso stack. E' consentito limitare l'azione ad un ulteriore minuto se un giocatore sta esitando troppo per una decisione. Infatti non vedrai mai una discussione al tavolo se è fatto in maniera ragionevole. Chiamare il tempo è diventata una consuetudine ben radicata nel poker.

In un tavolo cash

Ma avete mai visto chiamare il tempo in un tavolo cash? A me personalmente non ne viene in mente neanche una di occasione. A meno che non sia palesemente necessario, è un qualcosa che andrebbe incontro ad un malcontento che in un torneo non vedresti.

Cos'è che ti dice che questo sta rasentando il limite della buona etichetta del poker.

L'etichetta è solo qualcosa che i giocatori stessi si costruiscono sul tempo. Quello che si è visto in passato è quello che ci si aspetta accadrà in futuro. Per questo, la ragione principale che l'etichetta di chiedere il tempo in un tavolo cash è discutibile dipende dal fatto che è raramente usata. I giocatori non sentono la pressione derivante l'aumento dei bui, e chiunque senta il suo stack sotto minaccia può tranquillamente ricaricare.

C'è anche un altro atteggiamento fissato nella cultura del poker che cambia il nostro modo di pensare, cioè che il denaro è visto come sacro mentre le chips in un torneo no. Mettere fretta a qualcuno a prendere una decisione verrebbe visto come un insulto se quel qualcuno si fosse appena seduto di fronte a voi con 500£ di cash in chips; ma è invece perfettamente lecito chiamare il tempo su un giocatore che sta pensando se chiamare un all-in con i suoi 100.000 di stack il terzo giorno di un grande torneo dal vivo.

Le circostanze del chiedere il tempo

Sono chiaramente necessarie alcune circostanze per richiedere il tempo, principalmente la quantità di tempo che il giocatore ha già impiegato. Una immediata richiesta del tempo verrebbe vista offensiva in qualsiasi forma del gioco. Benché raramente visto, si usa anche come modo per insultare qualcuno, o almeno farglielo presente.

In un gioco cash, anche chiedere il tempo dopo un paio di minuti è francamente un insulto se il giocatore si sta struggendo per una giusta decisione. Le chips e i soldi veri sul tavolo sono un promemoria di quello che c'è in palio, e ci si aspetta che ad un giocatore sia concesso il tempo e lo spazio per arrivare ad una giusta decisione.

Ci sono alcune circostanze in cui ovviamente deve essere chiesto il tempo. Se un giocatore sta prendendo un tempo eccessivamente lungo, senza dare segni di una imminente decisione, oppure costantemente prende tempo sopra ogni futile decisione, chiamare il tempo potrebbe essere vista come una giusta soluzione.

Il giocatore professionista Jen MASON dice:

"Non ho mai chiamato il tempo su qualcuno durante un gioco cash. Con i blind che non aumentano, non c'è ragione per cui le persone non possano prendersi il loro tempo.

Comunque, se c'è un ragazzo ubriaco o un idiota che non sa mai quando tocca a lui, o insiste nel fare un discorso ogni volta che punta o chiama 5£, in quel caso diventa più una richiesta di buon senso piuttosto che una regola. E' simbolico chiamare il tempo in quella situazione, serve a far capire al giocatore che il suo comportamento sta diventando inaccettabile".

Così, l'etichetta del poker funziona per entrambi i casi, e il tempo può essere visto come un utile strumento per contrastare un cattivo comportamento al tavolo. Come con ogni aspetto del gioco, il fattore più importante è che un giocatore faccia le cose in maniera educata, spiegando perché ha dovuto ricorrere a chiamare il tempo.

Un cambio dell'etichetta

L'etichetta, come in qualsiasi sport, non rimane invariata, ma si adatta nel tempo. Fino a circa trenta anni fa, c'erano molte varianti di poker dove il check-raise era mal visto, addirittura non consentito. Era visto come una tecnica ingiusta. Con il tempo tuttavia il gioco non è diventato più liberale in tutti i suoi aspetti; in una situazione di all-in una volta era perfettamente consentito girare le proprie carte nel tentativo di ottenere una reazione dall'avversario.

Può quindi un cambiamento nel gioco come il "chiamare il tempo", essere accettato nel cash? Il boom del poker dal vivo è stato alimentato dal poker online, e in questa modalità di gioco c'è una rigida concezione del tempo: spesso il limite è di venti secondi, e anche il tempo di riserva, consentito su alcuni siti, è di soli 2 ulteriori minuti per una serie mani.

Il poker turbo, dove i giocatori hanno solo pochi secondi per decidere, sta diventando il gioco più popolare di tutti i tempi. Questo è il risultato delle veloci decisioni che la nuova generazione di giocatori su internet fa, spesso per grandi somme di denaro.

Prodigio di internet, Annette OBRESTAD, sponsorizzata da Betfair Poker dice:

"Dico che va bene chiamare il tempo se qualcuno impiega troppo tempo per ogni decisione. Se qualcuno, che di solito gioca velocemente, di colpo si ferma a pensare per qualche minuto, lo lascio pensare per un po' prima di dire qualcosa.

Nel cash penso che comunque debba essere assolutamente consentito. Dopo tutto, la gente paga una certa somma di commissione all'ora per giocare in certi posti, perciò è giusto che abbiano il tempo per prendere le loro decisioni.

Conclusione

Forse assisteremo ad un cambiamento graduale, dove il gioco cash dal vivo scorrerà veloce come ogni altra forma di gioco. Per il momento comunque, fate attenzione a chiamare il tempo ad un giocatore in un casinò, questo non vi farà certo guadagnare popolarità al tavolo!

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