Eliminazioni molto veloci come prevedibile in questo primo livello del Day 3: ora ai tavoli sono rimasti 96 giocatori, con un average stack di 165.938 (55 big blind).
La "bolla" si sta avvicinando ma siamo sicuri non solleverà troppe preoccupazioni in Jake Cody. Il Team PokerStars Pro ha appena eliminato Arlo Dotson.
Dotson ha rilanciato a 8.900 ma Cody ha alzato fino a 17.200. Dotson pensa qualche momento poi muove in All In. Cody chiama.
Dotson:
Cody:
Board a favore dell'inglese con : Dotson esce e Cody aggiunge ancora più possibilità di andare per la terza volta a premio in questa stagione EPT.
Il vincitore dell'EPT London David Vamplew si è appena trovato nella miglior situazione possibile contro Martin Hanowski.
Hanowski ha rilanciato a 6.000 da under the gun e Vamplew ne ha messe 15.000 per vedere il flop. Hanowski alza ancora fino a 40.000 e Vamplew dopo una breve riflessione decide per una four-bet a 65.000.
Hanowski non ci pensa due volte e muove in All In per 147.000 totali e Vamplew ovviamente chiama.
Vamplew:
Hanowski:
Board : . Hanowski è eliminato e Vamplew sale oltre quota 300.000.
Igor Kurganov ha avuto un inizio perfetto: subito un raddoppio contro Victor Ramdin.
Kurganov rilancia a 6.000 da under the gun e viene chiamato da un avversario, ma Ramdin alza a 22.500 da small blind. Kurganov muove in All In per 49.600 e dopo il fold dell'altro giocatore, Ramdin chiama.
Il Team PokerStars Pro Alex Kravchenko è in All In contro Adrian Mateos Diaz nella prima mano di gioco. Kravchenko ha appena 3.000 chips in più dell'avversario.
Alex Kravchenko:
Adrian Mateos Diaz:
Board con e Diaz viene eliminato dal river favorevole al russo.
Kenny Hallaert si è ripresentato oggi con appena dieci big blind: alla primissima mano ha deciso che era il momento di raddoppiare, affidando tutto a una coppia di Jack.
Sfortunatamente per lui, Paul Volpe ha chiamato con Re-Dieci e lo ha battuto eliminandolo.